PRENOTAZIONI BIGLIETTI DEL PRESEPE

Dal 16 dicembre 2008 è possibile prenotare i biglietti per l'entrata al presese anche online. Collegandosi al sito dell'azione cattolica  è possibile recarsi nella pagina del presepe e prenotare i biglietti online. Per ora è possibile prenotare solo i bliglietti per il giorno 25 dicembre ma fra poco sarà possibile la prenotazione anche dei giorni successivi. I biglietti a disposizione  non sono moltissimi percui se termineranno,  tutti gli interessati potranno comunque prenotare usando i metodi tradizionali. ( recandosi in segreteria o presso le parrrocchie della Cattedrale e del Monte il 21 dicembre 2008)

Nuovo sito dell'Azione cattolica

Finalmente online il sito dell'Azione cattolica Diocesana, è vero è ancor ain costruzione ma comunque un bel passo avanti è stato fatto. Vi invitiamo a visitarlo e autilizzarlo come strumento di comunicazione ( per accedervi clicca sul titolo del post).

La commissione comunicazione.

Presepe Interattivo - prove generali!!!!

Si terranno Domenica 14 dicembre 2008 le prove generali del Presepe Interattivo.

L'appuntamento è fissato per le ore 14,00 presso la Chiesa del Carmine.

Si ricorda che è molto importante partecipare alle prove generali per la buona riuscita del presepe. Tutti i partecipanti dovranno portare con se il vestito del proprio personaggio. 

Incontro di spiritualità in Preparazione al Natale

Domenica  14 dicembre 2008 si terrà presso il Seminario Maggiore di Massa un incontro di spiritualità in preparazione al Natale dal  titolo "e il Verbo si fece carne". L'appuntamento è per le ore 9,15 presso la Cattedrale di Massa. 

L'incontro rivolto ai giovanisimi ( dai 14 anni) ai giovani agli adulti e agli anziani terminerà alle ore 14,00. Alle ore 12,00 in Cattedrale verrà celebrata la S. Messa seguirà il pranzo al sacco alle ore 13,00 nel refettorio del seminario.

  

Presepe interattivo!

Ecco la locandina del presepe interattivo organizzato dall'Azione Cattolica Diocesana!

Ricordiamo, inoltre, che Domenica 14 dicembre, per tutti i personaggi del presepe, ci sono le prove generali.... presto diffonderemo gli orari!

AppuntiamoCI!

16 novembre incontro di spiritualità (vedi post sotto)

24-30 novembre Settimana della Carità: "Non più stranieri ne ospiti" (seguirà post con indicazioni)

Sabato 29 novembre 2008 saranno presenti nella nostra diocesi i direttori nazionali dei cinque settori della pastorale per i circhi e luna park, rom e sinti, immigrati, emigrati, aereo portuali e marittimi, insieme al direttore generale Mons. Piergiorgio Saviola.

La giornata prevede il seguente programma:

Ore 11.00 inaugurazione della “Stella Maris” presso la Capitaneria di Porto di Marina di Carrara

Ore 17,00 Tavola rotonda: “Non siete più stranieri né ospiti” presso il Seminario a Massa coordinata dal Vicario Generale P. Dario Ravera.

Ore 19,00 mostra sull’immigrazione e agape fraterna con cibi etnici, nel Chiosco del Seminario

Per tutti i consiglieri diocesani un avviso importante:

il consiglio diocesano previsto per domenica 23 novembre è posticipato a lunedì 8
dicembre dalle ore 9.00 a PONTREMOLI, in coincidenza con la Festa
dell'adesione. la giornata si concluderà con la S. Messa in Santa Maria
Assunta alle ore 18.00

Incontro di spiritualità

AZIONE CATTOLICA ITALIANA

Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli

Commissione per la formazione dei responsabili
Ufficio per la pastorale sociale e del lavoro

Incontro di spiritualità per ANIMATORI, EDUCATORI ed OPERATORI PASTORALI

"Scelti per essere santi" (Ef. 1, 4)

FILETTO - Salone parrocchiale

Domenica 16 Novembre 2008 - Dalle ore 9.30 alle ore 17.30

Con questa domenica l'Azione Cattolica diocesana riprende il percorso di spiritualità annuale, aperto a tutti gli operatori pastorali della Diocesi. La santità è il tema scelto per le tre giornate fissate in calendario e per la tre giorni di spiritualità prevista nel ponte del 1° maggio. Ci aiuteranno in questo cammino il capitolo 5 della Lumen Gentium e la letteratura Paolina. A guidare le meditazioni P.Andrea Graziosi, co-assistente generale dell'AC. L'azione Cattolica ribadisce il valore e l'importanza per ciascun operatore pastorale di prendersi una giornata di ritiro e di incontro con la Parola per compiere al meglio il proprio servizio nella Chiesa.

Per informazioni:

Segreteria diocesana 058542388

stepicci@alice.it

fatido@katamail.com

Note

E' previsto servizio di baby-sitter

Incontri preparazione presepe aggiornati

PRESEPE



AGGIORNAMENTI DATE INCONTRI DI PREPARAZIONE AL PRESEPE

Pubblichiamo le date aggiornate degli incontri in preparazione al presepe, gli incontri si terranno nella sede dell ACI a Massa alle ore 21,00. Accanto trovate anche i responsabili dei luoghi/personaggi che potete contattare per ulteriori chiarimenti.

MERCANTI/ARTIGIANI 30/10-6/11-18/11-27/11-9/12 Anna Panighini

CORTE/MAGI 28/10-12/11-26/11-3/12-10/12 Ale Cassiodoro

ROMANI 3/11-17/11-1/12-15/12 Stefano Mancini

Tempio 30/10 Paolo Puntoni/Annuccia

Pastori 28/10 Marco Gervastri

Popolane sentire Giulia Puntoni
Sacra Famiglia sentire Stefania Dimitri

prepariamo il presepe!

Ecco le date per preparare il presepe! Gli incontri sono tutti in sede dell'Azione Cattolica:

Pastori 21 e 28 ottobre ore 21 in sede

Popolane 22 e 29 Ottobre ore 21 in sede

Romani 20 ottobre ore 21 in sede

Calendario associativo

E'disponibile il nuovo calendario associativo per l'anno 2008-2009, il calendario è uno strumento utile per poter pianificare gli impegni associativi e non mancare alle iniziative importanti.

Potete scaricarlo qui e così averlo sempre a portata di mano.

ricorrenze!

La parrocchia del Monte ricorda la figura di Don Ezio Radicchi nel 10° anniversario della morte.

si inizierà sabato 18 con la "Festa del Ciao... don Ezio!" per i ragazzi per continuare con la giornata a Vagli il 19 (per info telefonare a don Giuseppe 3202371873 o a Pier Antonio Furfuri 3287267582.

Giovedì 23, alle ore 21.00, sarà celebrata la Santa Messa in suffragio di Don Ezio persso la Cheisa parrocchiale del Monte.

Sabato 25, sempre alle ore 21.00, si terrà la serata "Ricordando Don Ezio"... racconti, immagini, parole e suoni!

Lettera della CEI all'AC!

Conferenza episcopale Italiana

Roma, 6 ottobre 2008

PROT. N. 674/2008

Signor Presidente,

a distanza di alcuni mesi dalla Sua nomina al vertice dell’Azione Cattolica
Italiana, La raggiungo con queste parole, che vogliono prima di tutto manifestare l’interesse e
l’attenzione che il Consiglio Episcopale Permanente, facendosi voce dei Vescovi italiani, prova
nei confronti dell’Associazione, alla quale guarda con viva gratitudine e fiduciosa attesa.
La recente memoria dei centoquarant’anni dall’approvazione della Società della Gioventù
Cattolica da parte di Pio IX ha fortemente impegnato l’Azione Cattolica a riflettere sul suo
specifico e sull’attualità di quella intuizione che spinse, in tempi non certo facili, un piccolo
gruppo di giovani a mettersi incondizionatamente al servizio della Chiesa e della sua missione.
Da allora ad oggi l’Associazione, pur mutando più volte le sue forme organizzative, è rimasta
sempre fedele a quell’ispirazione, che costituisce il senso stesso del suo esistere. È una storia di
cui rallegrarsi e che va trasmessa secondo quella “ermeneutica della continuità” con cui
guardare anche ai documenti del concilio Vaticano II e all’intero cammino della Chiesa, come
più volte il Santo Padre ci ha invitato a fare.
È proprio l’insegnamento di Benedetto XVI a costituire per l’Azione Cattolica il
migliore programma per gli anni a venire. Penso anzitutto al suo discorso in occasione del
grande incontro nazionale, svoltosi a Roma il 4 maggio 2008: in tale occasione, egli invitava
l’Associazione “a mantenersi fedele alle proprie radici di fede, nutrite da un’adesione piena alla
Parola di Dio, da un amore incondizionato alla Chiesa, da una partecipazione vigile alla vita
civile e da un costante impegno formativo”1. Queste parole, insieme all’intero magistero di
Benedetto XVI, sono una bussola preziosa per il vostro cammino. Seguendo la sua esemplare
chiarezza, unita alla passione per la verità, alla serenità e al profondo rispetto per gli argomenti
altrui, possa l’Azione Cattolica dare senza esitazioni pubblica e motivata testimonianza della
fede cristiana di fronte alle questioni che attraversano oggi i diversi ambiti dell’esistenza
umana. In ciascuno di essi, si presentano sfide inedite e decisive, riguardanti la concezione
della persona, l’esistenza e il fondamento di valori universali e invalicabili, la difesa e la
promozione della vita dal concepimento al suo naturale tramonto, la libertà educativa,


Chiarissimo Professore
Francesco MIANO
Presidente nazionale
dell’Azione Cattolica Italiana
via Aurelia, 481
00165 Roma

l’importanza ineguagliabile della famiglia basata sul matrimonio, fondamento della società
umana. Come affermava Paolo VI, “l’Azione Cattolica deve riscoprire la passione per
l’annuncio del Vangelo, unica salvezza di un mondo altrimenti disperato. Certo, l’Azione
Cattolica ama il mondo, ma di un amore che trae ispirazione dall’esempio di Cristo. Il suo
modo di servire il mondo e di promuovere i valori dell’uomo è primariamente quello di
evangelizzare, in logica coerenza con la convinzione che nell’Evangelo è racchiusa la potenza
più sconvolgente, capace di fare veramente nuove tutte le cose”2. In questo servizio formativo e
missionario, grande aiuto può venirvi dal progetto culturale della Chiesa italiana, in cui non può
mancare, da parte dell’Azione Cattolica, un impegno fattivo e diffuso localmente, in stretta
collaborazione con il Servizio Nazionale per il progetto culturale.
Del resto, è lo stesso Convegno ecclesiale nazionale di Verona a chiedervi di incidere con
forza nella vita quotidiana delle nostre comunità: un’associazione di laici quale l’Azione
Cattolica ha fatto e può fare molto per quella “pastorale più vicina alla vita delle persone, meno
affannata e complessa, meno dispersa e più incisivamente unitaria”, di cui parla la Nota
dell’Episcopato italiano che raccoglie i frutti del Convegno ecclesiale del 20063. La nostra
Chiesa, infatti, da sempre è vicina alla gente e concretamente innestata nel territorio, tanto da
costituire non raramente un punto di riferimento anche per i non credenti. L’Azione Cattolica –
pur operando positivamente anche nella pastorale d’ambiente – ha costantemente colto nella
diocesi e nella parrocchia il proprio naturale e primario ambito di servizio, di testimonianza, di
impegno educativo, collaborando strettamente con i rispettivi pastori. Resti questo il tratto
caratterizzante l’Associazione a tutti i livelli. La Chiesa offre linee di indirizzo e permette di
superare momenti di sfiducia e difficoltà, nonostante ci sia – a volte anche tra i fedeli – chi non
ne comprende pienamente l’ispirazione profonda o ne trasmette un’immagine distorta.
L’Azione Cattolica, che ha nel sentire cum Ecclesia una delle sue note distintive, sia in prima
fila nel diffondere un’autentica ecclesialità, nel rispetto della distinzione di ruoli e di compiti.
Un tema sempre più presente nell’agenda pastorale della Chiesa in Italia è quello
dell’educazione. Si tratta di una sfida essenziale, di fronte alla quale la vostra Associazione può
contare su una solida e proficua tradizione formativa. In questo campo, occorre che le nostre
comunità sappiano investire nuove risorse di persone e di idee, in un sapiente collegamento con
altre istituzioni e mostrando la capacità di articolare percorsi specifici per chi si avvicina alla
fede per la prima volta o chiede di riprenderne il cammino dopo anni di lontananza o di
tiepidezza spirituale. Anche su questo terreno, sappia l’Azione Cattolica essere di stimolo per
passare dalle parole ai fatti, dagli auspici alle scelte, dalle iniziative isolate alla collaborazione
feconda. Voglia dunque l’Associazione, in ogni propria istanza, potenziar quella significativa
tradizione che la colloca vitalmente dentro alle comunità cristiane, affinché queste possano
disporre di vere e basilari scuole di formazione spirituale, vocazionale e sociopolitica per i
propri membri.
Alla vigilia del grande pellegrinaggio a Loreto con Giovanni Paolo II del settembre 2004,
la vostra Associazione procedette al proprio rinnovamento interno e l’aggiornamento del
progetto educativo. I Vescovi vi invitano a valorizzare questa preziosa stagione di seminagione
e a proseguire con lo stesso stile la ricerca di modalità sempre più adeguate mediante le quali
esprimere la vostra partecipazione alla missione della Chiesa. Una reale unità associativa,
costruita valorizzando le diverse sensibilità presenti al suo interno, potrà certamente aprire
all’Azione Cattolica nuovi orizzonti di presenza e di impegno. Allo stesso tempo, non
trascurate di offrire un qualificato contributo in tutti quei luoghi e realtà in cui si esprime la
comunione e la collaborazione tra le diverse associazioni e i movimenti ecclesiali, a livello
nazionale e diocesano: mi riferisco in particolare alla Consulta delle aggregazioni laicali e ad
altre consulte o coordinamenti per ambiti o finalità specifiche, fra cui “Retinopera”
“Scienza&Vita” e il Forum delle associazioni familiari.
Vorrei infine, affidare ancora alle parole pronunciate da Benedetto XVI il 4 maggio in
piazza San Pietro il compito di riassumere ciò che i Vescovi si attendono dall’Azione Cattolica,
a cui guardano con stima e riconoscenza: “In una Chiesa missionaria, posta dinanzi a
un’emergenza educativa come quella che si riscontra oggi in Italia, voi che la amate e la servite
sappiate essere annunciatori instancabili ed educatori preparati e generosi; in una Chiesa
chiamata a prove anche molto esigenti di fedeltà e tentata di adattamento, siate testimoni
coraggiosi e profeti di radicalità evangelica; in una Chiesa che quotidianamente si confronta
con la mentalità relativistica, edonistica e consumistica, sappiate allargare gli spazi della
razionalità nel segno di una fede amica dell’intelligenza, sia nell’ambito di una cultura popolare
e diffusa, sia in quello di una ricerca più elaborata e riflessa; in una Chiesa che chiama

all’eroismo della santità, rispondente senza timore, sempre confidando nella misericordia di

Dio”.
RingraziandoLa ancora per la Sua generosa disponibilità a servizio dell’Associazione,
rinnovo a nome mio e del Consiglio Episcopale Permanente un sentito augurio per il Suo
compito e invoco sull’Azione Cattolica la benedizione del Signore.

Angelo Card. Bagnasco

Presidente

In ricordo di don Ezio

All'improvviso ci siamo accorti che erano passati 10 anni dalla morte di Don Ezio.

E, ancora di più, abbiamo avvertito che quel piccolo prete, così poco appariscente, era stato significativo per le nostre vite. Umilmente, silenziosamente aveva lavorato nei nostri cuori e ne aveva tratto quel poco di buono che c'era dentro.

Aveva donato pace, assumendo su di sé la responsabilità di dissapori e conflitti. Aveva consigliato per il meglio, spesso senza parlare, solo con l'intensità e l'ironia dei suoi sguardi miti.

Aveva ascoltato e consolato i sofferenti, aiutandoli continuamente a fare memoria dell'infinita misericordia di Dio, ma aveva anche agito, assumendosi i compiti più umili e quotidiani al loro servizio. Aveva vissuto con noi.

Si era fatto carico -insieme a noi- del faticoso cammino delle nostre vite. Ma aveva anche donato gioia, immedesimandosi nei giochi dei bambini, e tornando bambino tra loro.

Aveva fatto sorridere gli adulti e gli anziani, rivolgendo loro le sue battute fulminanti, intrise di autoironia. Era stato un vero pastore, ed un grande maestro nella fede, senza averne l'aria.

Il decennale della sua morte si avvicinava .Volevamo onorare il suo ricordo. Allora abbiamo chiesto a tutti coloro che lo avevano conosciuto di scrivere qualche parola in sua memoria.

Non ci aspettavamo una risposta così corale e diffusa. Siamo rimasti spiazzati. In una società dove tutto si consuma, anche i ricordi e l'amicizia, tante persone che abbiano generosamente e gentilmente contribuito al lavoro con i loro ricordi ed aneddoti sono la testimonianza più convincente che l'opera di don Ezio è stata valida, anche se lui non lo avrebbe ammesso neppure sotto tortura...

Credevamo di cavarcela con poche pagine e ci siamo ritrovati con questo libro, praticamente un'enciclopedia. Mettiamo tutto a vostra disposizione, ogni parola ci sembra commovente ed edificante.

Nello stesso spirito abbiamo previsto: un pomeriggio di giochi per i bambini, che erano al centro della sua attenzione pastorale; una mostra fotografica, che ci ricordi i vari momenti allegri e tristi che abbiamo condiviso con lui; una serata commemorativa, non pomposa, non paludata, ma vivace ed ironica, come lui avrebbe voluto; una passeggiata a Vagli, per pregare sulla sua tomba con i suoi familiari e compaesani una Messa solenne, a cui siamo invitati tutti, per celebrarla abbiamo invitato molti suoi confratelli sacerdoti, di cui si è impegnato per tutta la vita ad animare la fraternità.

Tutto il denaro che riusciremo a mettere insieme con queste attività lo useremo per adottare qualche mamma in difficoltà, per permetterle di portare a termine la gravidanza, come lui ci aveva suggerito più volte. Anche queste iniziative le mettiamo a vostra disposizione. Fatene buon uso.

"Gli amici di Don Ezio"

ACR - Giornata di Spiritualità per i Ragazzi

Il primo appuntamento del cammino di spiritualità dei ragazzi sarà il 26 Ottobre. L'incontro di una intera giornata, si terrà a Pontremoli presso le strutture della parrocchia di San Colombano. La quota per il viaggio in pullman è 10€. Le iscrizioni entro il 20 ottobre presso la segreteria diocesana.
(Via Europa, 1, 54100, Massa, tel/fax 0585 42388).

Scarica l'opuscolo con tutti gli incontri.

Scarica la scheda di adesione.

Settimana dello Spirito

Dal 6 al 12 ottobre siamo chiamata a celebrare la Settimana dello Spirito che avrà come tema

"Voi, chi dite che io sia?"

Sussidio per le Associazioni Parrocchiali

La Settimana dello Spirito è l’iniziativa unitaria dell’Associazione che apre l’anno di attività dei gruppi parrocchiali. Quest’anno ha l’obiettivo di far rivolgere l’attenzione dei gruppi al “filo rosso” evangelico che ci guiderà durante tutte le attività formativedell’anno: il volto di Gesù Cristo il Salvatore: il Verbo di Dio che si è fatto carne. In questo anno in cui la Pastorale Diocesana si impernia attorno alla Parola di Dio, cominciamo da ora a esercitarci nell’ascolto, nella meditazione, nella preghiera, consapevoli che Dio parla all’uomo oggi e si rivela a Lui come Salvatore nelle situazioni quotidiane. Avvicinarci con sapienza al testo biblico ci porta ad affinare il nostro orecchio per poter ascoltare lo Spirito che ogni giorno parla a noi con gli eventi e i fatti
della vita e del territorio in cui viviamo. Per questo si suggerisce di valorizzare in questa settimana e nel cammino ordinario il metodo della Lectio Divina come strumento per porre al centro della vita personale e del cammino dei gruppi la Parola di Dio.

In questo sussidio troviamo:

- Il tema della Settimana e del cammino di spiritualità

- Lo schema per la Lectio Divina

- Il brano di Vangelo su cui fare un esercizio di Lectio in questa
settimana

- Suggerimenti per lo svolgimento in parrocchia.

per scaricare il sussidio clicca sul quadrato sottostante!

Giornata diocesana per la Salvaguardia del Creato.

4/5 ottobre 2008

Giornata diocesana per la Salvaguardia del Creato.

Tale appuntamento promosso per il terzo anno da due Commissioni della Conferenza Episcopale Italiana (quella per i problemi sociali e del lavoro e quella per l'ecumenismo) intende essere un'occasione per riflettere sulla vocazione della famiglia umana, in quella casa comune che è la Terra.
I vescovi nella lettera che verrà diffusa nelle parrocchie in questa occasione affermano che tale riflessione è un impegno che ci rimanda a San Francesco d'Assisi e alla lode da lui rivolta al Creatore per "sora nostra madre terra", che tutti ci sostiene; è questo il motivo per il quale nella nostra diocesi si è scelto di celebrare questa Giornata nella Solennità del Patrono della Diocesi.
La lettera dei Vescovi è titolata "Una nuova sobrietà per abitare la Terra" e sviluppa in modo semplice e chiaro attraverso tre passaggi ("1. Una casa comune, una casa minacciata", "2. Per una nuova sobrietà", "3. Il rovescio del consumismo: i rifiuti") come sia indispensabile oggi per tutti, e per i cristiani come atto di amore verso Dio Creatore e verso le future generazioni, i poveri, il mondo intero, un impegno urgente e operoso.
Il messaggio dei Vescovi vuole infatti farci accorgere che:

* la Terra non è solo mia ma una casa per tutti gli esseri viventi;

* che le attività umane, soprattutto quelle delle Industrie e dei Cittadini dei Paesi più sviluppati, che vivono nella cosiddetta "società dei consumi", minacciano gravemente non solo l'equilibrio del Pianeta, ma pongono in serio pericolo l'esistenza dell'Uomo stesso;

* c'è bisogno di un profondo rinnovamento delle nostre forme di consumo preferendo "il bene comune di tutti al lusso di pochi ed alla miseria di molti" (Benedetto XVI);

* solo "adottando uno stile di vita sobrio, accompagnato dal serio impegno per un'equa distribuzione delle risorse, sarà possibile instaurare un ordine giusto e sostenibile";

* i rifiuti costituiscono una traccia praticamente ineliminabile dell'agire umano, e che la loro crescente quantità e il difficile smaltimento sono il sintomo che rivela un rapporto distorto dell'Uomo Contemporaneo con la Terra;

* chi abita in Italia produce ogni anno oltre mezza tonnellata solo di rifiuti urbani;


* si debba fare di tutto per ridurre la produzione di rifiuti;

* quello che produciamo come rifiuto possa essere una risorsa riutilizzabile attraverso il riciclaggio.

I settimanali diocesani nei numeri scorsi hanno documentato come il problema ecologico sia un emergenza particolarmente forte nel nostro territorio su molti aspetti, con punte quasi drammatiche ad esempio sulla quantità di produzione di rifiuti e sull'incapacità di far decollare una decente raccolta differenziata.

Il nostro capoluogo i provincia, abbiano già segnalato come sia l'ultimo in Italia nella speciale classifica di ecocompatibilità.
E' un occasione perchè nelle omelie si esca da clichè validi per ogni parte del mondo o di una moralità insignificante e si dia voce a quella vocazione profetica della Chiesa che la deve portare vicino ai problemi degli uomini, capace di annunciare anche cose apparentemente scandalose o come in questo caso, considerate semplicemente banali come insistere con i nostri cristiani sull'importanza per la nostra fede della raccolta differenziata.

Iniziative di promozione: oltre alle omelie domenicali e alla diffusione capillare del Messaggio dei Vescovi, ci sarà la fiaccolata per il Transito del Beato Francesco, durante la quale i giovani delle parrocchie di Massa con canti, preghiere e drammatizzazioni commenteranno il Messaggio dei Vescovi e un punto informativo a fianco della Coldiretti nella Fiera annuale del 4 ottobre per la distribuzione del Messaggio e la distribuzione di materiale informativo sulla raccolta differenziata.

Assemblea Accademia della Pace

Domenica 28 settembre presso il Palazzo Bourdillon antica sede del municipio massese si è riunita l’assemblea programmatica dell’Accademia Apuana della Pace dalle 9,30 alle 12,30.

I lavori aperti dal portavoce Luca Bontempi hanno previsto un momento di riflessione sull’attuale impegno per la pace nel mondo e la proposta del programma che il Senato dell’Accademia ha stilato insieme alla Tavola delle Associazioni.

La prima parte introdotta da Giacomo Tartarini di Camaiore oltre alla presentazione della proposta dei Corpi Civili di Pace e delle Ambasciate di Pace, ha permesso di evidenziare la difficoltà del movimento nonviolento e pacifista nell’attuale congiuntura economica sociale: la cresciuta idea che la violenza sia l’unica risposta veramente valida ai conflitti di ogni specie e grado, un clima di individualismo dal quale si fa sempre più fatica a smarcarsi, la caduta del potere d’acquisto dei salari che produce incertezza nel futuro e indifferenza nei confronti dei problemi altrui, …

La risposta dell’assemblea dell’Accademia a questa situazione per certi versi “disarmante” è stata quella della pazienza, del tenere duro continuando non solo a parlare, ma ad operare nel piccolo, nel locale, nelle micro realizzazioni: è questo infatti la vera anima dell’Accademia Apuana della Pace che è nata prefiggendosi di tessere trame di collegamento tra le molte realtà per operare, con gli strumenti della formazione, a costruire mentalità e uomini nuovi capaci di rifiutare la violenza e la guerra e a pagare di persona per costruire la giustizia e la pace.

E’ nata l’idea di progettare un seminario di studi sovra provinciale che mettendo in contatto, non solo a livello di “internet”, le molte realtà di rete sulla pace delle provincie limitrofe, permetta anche di svincolarsi dal legame per molti ancora forte tra il movimento pacifista e certe forze politiche.

Nella seconda parte l’Assemblea ha preso in esame la proposta già studiata e ben dettagliata tra il Senato (organo di coordinamento e proposizione dell’AAdP) e la Tavola delle Associazioni dell’AAdP (l’organismo di collegamento tra le diverse associazioni aderenti ): il programma, accolto dall’assemblea, prevede un percorso con tappe mensili in luoghi della nostra provincia che possano aiutare a focalizzare l’attenzione su alcune esperienze conflittuali.

L’intenzione infatti è quella di smascherare letture superficiali dei conflitti lasciando passare idee di risoluzione solo di carattere violento: dalla campagna elettorale in avanti tutti gli schieramenti politici si sono rincorsi per rispondere alle esigenze sentite (ma vere?) dai cittadini di sicurezza, con proposte e azioni di stampo repressivo, non dialogante e violento.

La convivenza nel nostro Paese in questi ultimi mesi è notevolmente peggiorata a livello di sfiducia e incomprensione dell’altro, per l’estrema sovraesposizione di alcuni problemi sociali e per la presentazione di risposte a senso unico, quelle più rapide, più economiche e quindi che mirano a tutelare chi è già tutelato e a ghettizzare chi ha problemi di inserimento e di ricerca di senso in una società in continuo e veloce cambiamento.

Con il titolo “Smascherare la violenza della nostra società” perciò, l’AAdP vuole leggere alcuni dei nodi problematici maggiormente emergenti (immigrazione, rom, bullismo, tifo, economia, massmedia, rapporti tra i sessi) per aiutare a scoprire come sia facile cercare un capro espiatorio evitando di mettere il dito sulle cause dei conflitti che stanno prevalentemente nel come vengono impostate le relazioni e come ciascuno miri a difendere solo i propri interessi senza permettere alcuna forma di condivisione.

Gli appuntamenti, di cui verrà data notizia più dettagliata nella loro imminenza, sono: 18 ottobre in piazza della Stazione a Massa “L’immigrazione”; 18 novembre ad Aulla “Bullismo e bande giovanili”; 27 dicembre Stadio dei Marmi (?) Carrara “il Tifo”; 14 febbraio a Pontremoli “Il potere dei media”; 28 marzo ad Avenza “I Rom”; il 9 maggio in piazza Bertagnini a Massa “Economia e falsi bisogni”; in data da definire “La violenza di genere”.

Le associazioni coinvolte per il momento sono: Casa Betania, Ass. Vol. Ascolto e Accoglienza, ARCI, Rete Scuole della Provincia MS, AGe Aulla, Wail Zwaiter, Puntorosso, Migrantes, Azione Cattolica, Botteghe del Mondo (Massa e Pontremoli), Gruppo Acquisto Solidale, La Pietra Vivente.

Quanti volessero avere maggiori informazioni o aderire e collaborare alla realizzazione delle iniziative possono prender contatti attraverso il sito internet dell’Accademia www.aadp.it .

Almo Puntoni

Incontro zonale - Cappelletto-

il futuro dell'Azione Cattolica impegnato in un momento di "confronto"!

Cellule fagogitanti. Alzi la mano chi di voi sa che gioco è.... siete stati a qualche campo di AC? avete mai messo piede in oratorio? se la risposta è si ditemi che gioco è e io vi spedisco una mia foto autografata! Fermi... ho capito anche voi avete fatto la mia stessa faccia quando la Laura Dell'Orto ha pronunciato il nome di questo gioco nuovo, direte voi, ma, in realtà, vecchio come Noè...

Cellule fagogitanti non è altro che il nome scientifico del "volgare" Catene... e ora ditemi che non c'avete mai giocato!!!

Bene questa è solo una delle novità che si sono "respirate" oggi presso le suore del Cappelletto dove, sotto un cielo settembrino e frizzante, si sono riuniti i soci della zona di Carrara.

La giornata è iniziata nella preghiera che ha fatto da apertura alle assemblee che, divisi per archi di età, hanno animato la mattina. Al terminetutti insieme abbiamo condiviso il lavoro svolto nei gruppi per poi consumare insieme il pasto domenicale.

Nel pomeriggio, lasciati da parte gruppi e programmazioni, ci siamo gettati, tutti insieme, nei giochi molto divertenti.

L'idea di iniziare tutti insieme l'anno associativo, condividendo una giornata di spiritualità e giochi, è ottima... ci si conosce, si mettono insieme gioie e dolori e si prende lo slancio per tornare nei nostri gruppi ad operare nel tessuto della società come sentinelle della gioia.

Due cose però tengo a sottolineare di questo incontro e, in fondo, di tutti gli incontri che da questa estate faccio con l'AC:

il primo è la confortante presenza di molti bambini, figli degli associati e no sono il segno di una speranza che continua. Diciamo che sono un monito per tutti noi per impegnarci a fondo e continuare a seminare nel campo del Signore nella speranza che un giorno loro possano raccogliere i frutti di questo nostro lavoro;

la seconda e che, francamente, sentirsi dire che "la Chiesa non può fare a meno dell'Azione Cattolica" fa sempre bene e sopratutto in questo periodo è come se un getto di Spirito Santo ci inondasse il cuore.

PS: ringrazio il coordinamento zonale e i presidenti parrocchiali per aver avuto questa splendida idea.

AppuntiamoCI

Ecco gli appuntamenti che ci terranno impegnati in questi prossimi giorni:

Domenica 28 settembre, per il vicariato di Carrara, si terrà la giornata di inizio anno associativo. Alle 10 ci incontreremo presso il Cappelletto per trascorrere insieme una giornata emozionante per rimotivarci nella scelta associativa.

Sempre Domenica 28 settembre è convocata l'Assemblea annuale dell'Accademia della Pace. Presso Presso la sala di palazzo Bourdillon, Piazza Mercurio Massa, dalle ore 9.30 alle 12.15. Per conoscere in dettaglio l'evento trovate qui la lettera di convocazione.

Venerdì 3 ottobre, i giovani delle parrocchie del centro storico di Massa, prenderanno parte al Transito di San Francesco patrono della Cattedrale e della città di Massa. La celebrazione inizierà in Piazza Garibaldi alle ore 20.45 per concludersi in Cattedrale con la celebrazione del Transito. Il tema di quest'anno è "Una nuova sobrietà, per abitare la Terra".

Giovedi 9 ottobre, alle ore 21.00 presso l'Auditorium di San Sebastiano, iniziano i grandi lavori per il presepe interattivo che tornerà ad animare le strade della Rocca, di Massa, nel Natale prossimo. Chiunque fosse interessato a dare una mano o a prendere parte attivamente al presepe è invitato a parteciparvi, nel caso in cui non si potesse essere presente si prega di contattare Marco Leorin all'indirizzo di posta elettronica: castagnolacity@hotmail.it.

Dal 6 al 12 ottobre celebreremo insieme la Settimana dello Spirito con il titolo "Voi chi dite che io sia?". Le dati e le iniziative verrano segnalate in seguito.

PS: se ci fossero altri impegni vi pregherei di comunicarmeli in modo da poterli mettere sul blog... grazie!

20 anni ma non li dimostra!!!

Ieri sera , abbiamo festeggiato davvero un traguardo importante, il nostro grande PAOLO ha festeggiato i 20 anni continuati di educatore ACR. Durante la riunione dell'Eqipe ACR insieme con Lia , Donatella, Francesca, Elisa, Valeria, Paola di Pontremoli, Paola, Giuditta, Michele e il "mitico" Don Marino" abbiamo potuto brindare ad un traguardo così bello e importante. Giunga il nostro augurio a Paolo per questi anni di servizio spesi per i ragazzi, anni ricchi e pieni dei belle cose, e soprattutto per il prossimo futuro, che possa ancora vederlo impegnato con i ragazzi dei nostri gruppi.
AD MULTOS ANNOS!!!

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rimotiviAmoCI!

Vuoi passare una domenica insieme agli amici che con te condividono il cammino di AC? Hai bisogno di rimotivare la tua scelta associativa? Sei della zona di Carrara?

Allora non puoi mancare, Domenica 28 settembre, all'Incontro - Festa:

"La Parola guida del cammino"

Ti aspettiamo alle 10 presso il Cappelletto dove si inizierà la giornata insieme. Alle 12.30 ci sarà il pranzo con, a seguire, diversi giochi! Alle 16.00, concluderemo la giornata con la celebrazione della Santa Messa.

Vi aspettiamo numerosi!!!!

PS: per i giovani e i dinamici c'è la possibilità di partire sabato salendo a piedi con pernottamento sotto le stelle!!!

RI-INCONTRIAMOCI

La Pastorale giovanile diocesana

è lieta di presentare

"PG SUMMER REVIVAL"

Sei stato a Sidney alla GMG, siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

a Pistoia alla mini GMG, siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

a Lourdes alla settimana di servizio? siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!

Allora non mancare alla grande festa che si terrà sabato 20 presso la Parrocchia della S.S. Annnunziata, Bassagrande, alle ore 18.00 al termine del Convegno Diocesano.

La festa renderà vivo il ricordo di "un estate che vorrei potesse non finire mai"!

Vi aspetto numerosi!

PS: la cena è condivisa quindi ognuno deve portare qualcosa!

PS'': per ulteriori informazione chimate Don Piero al 3338249350.

Festa delle Matricole 2008

Verso l’infinito e oltre!

Ero lì…seduta tranquillamente ad un tavolino del bar assieme ai miei futuri compagni di squadra…il gelato era buono…caffè…quando ad un tratto è arrivato Marco Leorin per richiamarci all’ordine: erano le 18.00, ora di inizio della tanto attesa festa delle matricole; mi sono girata indietro e ho visto un sostanzioso gruppo di ragazzi di terza media. Ho subito pensato: “Bene, ci sarà da divertirsi.”

Dopo aver composto il più ordinatamente possibile un cerchio sulla spiaggia, gli animatori Cristiano Nardini e Stefano Mancini sono passati subito alle regole di “Calcio senza Porte”; divisione in squadre, ulteriori chiarimenti ed infine…START! Per la squadra delle “magliette” e quelle dei “costumi” all’inizio si sono fronteggiati Nicola Mancini e Claudio Bigi…purtroppo le magliette hanno avuto il vantaggio della prima palla e del punto iniziale, perché con grandissima assistenza da parte della fortuna sono riusciti ad individuare subito la porta dei costumi ed a colpirla: tuttavia, dopo un momento di smarrimento, finte da parte degli avversari, lanci sbagliati e falli, i costumi sono riusciti a rimontare ed a concludere vincenti la partita con il punteggio 2-1…urrà e gloria ai costumi (non si nota che ero in quella squadra vero? ihih)!

Il secondo gioco ha visto cimentarsi gli elementi più “robusti” di entrambe le squadre in una sorta di portantina umana: consisteva nel riuscire a trasportare tutti i membri del proprio team fino alla riva prima degli avversari. Il gioco è stato diviso in due manche: tre, due, uno…VIA! All’inizio sei “uomini” si sono sfidati nella grande impresa…e con tanto sforzo e sudore i costumi si sono aggiudicati il primo match.

Nel secondo match i costumi hanno messo in campo anche una ragazza…chissà, forse una tattica per disorientare le magliette? Fatto sta che anche la seconda sfida è stata vinta da questa squadra che si è rivelata vincitrice indiscussa dei giochi.

Ormai era sera…gli animatori hanno quindi introdotto Kamasutra, il famoso gioco dei bigliettini che si mettono tra le parti del corpo scritte sui suddetti bigliettini: stavolta il gioco era solo per le nuove MATRICOLE, che tra risate, scivolate (sì, perché il gioco si faceva su un telo di plastica pieno d’acqua e sapone) e tanto divertimento, i ragazzi di terza media sono riusciti a superare questa ulteriore prova…

Dopo ciò quest’ultimi sono passati per la “porta di Metello”, simbolo della loro nuova vita nell’Azione Cattolica, accolti da un grandissimo applauso da parte di animatori e veterani…ma ecco che si è presentato un ostacolo ancora più difficile! I morsi della fame! Era infatti ora di cena, le pizze stavano aspettando solo noi…così dopo un Ave Maria alla Madonna e con la benedizione di Padre Andrea, tante bocche affamate si sono buttate sulle proprie pizze…

Il momento del divertimento ha poi lasciato il posto a quello dei ricordi…guidati da Marco Gervastri i ragazzi di terza media ci hanno mostrato una bellissima danza maori…complimenti agli esecutori! La “Carrara Production” (come hanno voluto definirsi gli autori) ha poi creato un video con tutte le foto più belle e divertenti del campo tema svoltosi a Metello, al quale ho partecipato anch’io…quante emozioni…quante risate al rivedere determinate facce o pose! E lo stesso è valso per le foto riguardanti il campo K2…panorami meravigliosi e obiettivi raggiunti indimenticabili, come il passo della Tambura o il monte Pisanino…

La serata si è poi conclusa con saluti e abbracci…i ragazzi di terza media sono tornati a casa felici di essere stati accolti così calorosamente…e i veterani di AC contenti per aver arruolato al loro “esercito di pace” nuovi e volenterosi amici.

Liliana Ceragioli